[Comunicato stampa Giunta regionale Friuli Venezia Giulia]
Coronavirus: Fedriga-Riccardi, a Trieste 33 nuovi posti ter. intensiva
giovedì 16 aprile 2020
Da lunedì attivi i nuovi reparti al 13. piano di Cattinara
Trieste, 16 apr - "Da lunedì saranno operative 33 nuove
postazioni di terapia intensiva e subintensiva allestite al
tredicesimo piano della Torre medica dell'Ospedale di Cattinara,
grazie alla generosità del personale sanitario e
tecnico-amministrativo dell'Asugi e delle imprese che hanno
contribuito alla realizzazione e all'allestimento della
struttura, tra cui illycaffè, che ha contribuito all'acquisto
della dotazione tecnologica dei reparti".
Lo hanno annunciato il governatore del Friuli Venezia Giulia,
Massimiliano Fedriga, e il vicegovernatore con delega alla
Salute, Riccardo Riccardi, che hanno rimarcato come "gli sforzi
della Regione e la generosità dei privati hanno permesso di
mettere in campo ulteriori strumenti salvavita per fronteggiare
l'emergenza Coronavirus a disposizione dell'Asugi.
"Dall'inizio dell'emergenza - hanno spiegato - abbiamo ampliato
di oltre 80 nuovi posti letto le terapie intensive della nostra
Regione, garantendo così assistenza a tutti i cittadini e anche a
pazienti di altre zone d'Italia, supportando le regioni più in
difficoltà. Ora aumentiamo ulteriormente questa capacità e per
questo dobbiamo un profondo ringraziamento a tutti coloro che
hanno contribuito a questo risultato".
L'attrezzatura necessaria ai due reparti, è composta da 30
ventilatori per terapia intensiva, 15 ventilatori polmonari per
terapia sub intensiva, un sistema monitoraggio parametri vitali
per terapia intensiva, un sistema monitoraggio parametri vitali
sub intensiva, uno strumento portatile per radiografia, 120 pompe
d'infusione, tre ecografi portatili, 20 umidificatori ad alto
flusso, due defibrillatori e due sistemi di monitoraggio
emodinamico avanzato. Tutto questo materiale consente la
ventilazione dei pazienti con insufficienza respiratoria e il
loro monitoraggio continuo, ma anche l'esecuzione di esami
radiologici e ecografici direttamente sul letto dei pazienti
affetti da Coronavirus che non sono trasportabili.
ARC/MA/al
Trieste, 16 apr - "Da lunedì saranno operative 33 nuove
postazioni di terapia intensiva e subintensiva allestite al
tredicesimo piano della Torre medica dell'Ospedale di Cattinara,
grazie alla generosità del personale sanitario e
tecnico-amministrativo dell'Asugi e delle imprese che hanno
contribuito alla realizzazione e all'allestimento della
struttura, tra cui illycaffè, che ha contribuito all'acquisto
della dotazione tecnologica dei reparti".
Lo hanno annunciato il governatore del Friuli Venezia Giulia,
Massimiliano Fedriga, e il vicegovernatore con delega alla
Salute, Riccardo Riccardi, che hanno rimarcato come "gli sforzi
della Regione e la generosità dei privati hanno permesso di
mettere in campo ulteriori strumenti salvavita per fronteggiare
l'emergenza Coronavirus a disposizione dell'Asugi.
"Dall'inizio dell'emergenza - hanno spiegato - abbiamo ampliato
di oltre 80 nuovi posti letto le terapie intensive della nostra
Regione, garantendo così assistenza a tutti i cittadini e anche a
pazienti di altre zone d'Italia, supportando le regioni più in
difficoltà. Ora aumentiamo ulteriormente questa capacità e per
questo dobbiamo un profondo ringraziamento a tutti coloro che
hanno contribuito a questo risultato".
L'attrezzatura necessaria ai due reparti, è composta da 30
ventilatori per terapia intensiva, 15 ventilatori polmonari per
terapia sub intensiva, un sistema monitoraggio parametri vitali
per terapia intensiva, un sistema monitoraggio parametri vitali
sub intensiva, uno strumento portatile per radiografia, 120 pompe
d'infusione, tre ecografi portatili, 20 umidificatori ad alto
flusso, due defibrillatori e due sistemi di monitoraggio
emodinamico avanzato. Tutto questo materiale consente la
ventilazione dei pazienti con insufficienza respiratoria e il
loro monitoraggio continuo, ma anche l'esecuzione di esami
radiologici e ecografici direttamente sul letto dei pazienti
affetti da Coronavirus che non sono trasportabili.
ARC/MA/al